Traduzioni tabù: le parole da non usare
Ti è mai capitato di ricevere una lista di parole da non utilizzare tra le linee guida di una traduzione inglese italiano? A noi sì e alcune proibizioni ci hanno fatto riflettere sul rapporto tra il significato delle parole nella lingua italiana e in quella di origine, in particolare l’inglese.
Per un traduttore o un revisore è fondamentale seguire le linee guida del cliente. Ma se queste sono in contrasto con l’uso corrente della lingua come bisogna comportarsi?
Abbiamo selezionato tre parole tabù nelle traduzioni inglese-italiano che hanno dato vita a momenti di dialogo con i nostri clienti finali, e a volte qualcuno ha dovuto rivedere le proprie posizioni. Scopriamo quali sono!
Cancelled – Annullato, parola tabù cancellato
Premessa: stiamo parlando per lo più di traduzioni inglese-italiano in ambito IT. Immagina quindi, una serie di comandi che fanno parte dell’interfaccia utente di un sito, un’app, un software da tradurre.
La maggior parte dei clienti IT, specifica che la parola cancelled debba sempre essere tradotta come annullato e ne comprendiamo bene il motivo: annullare un comando. In altri contesti, però, magari nella traduzione di un articolo per il blog dello stesso cliente, si potrebbe anche usare la parola cancellare. Un evento, per esempio, può essere annullato o cancellato e ciò non cambia il suo significato, nell’uso corrente almeno.
Perché tanta reticenze all’uso della parola cancellato nella traduzione inglese-italiano? La risposta ce la dà la Treccani!
Cancellare significa letteralmente barrare con un cancello e, per estensione, rimuovere, come quando si cancella una scritta dal foglio. In inglese invece cancel significa proprio annullare. Tradurre cancel come cancellare è quindi “sbagliato” perché sarebbe un’italianizzazione del verbo inglese cancel.
Gli eventi, i voli, le prenotazioni possono essere disdette, annullate e, nella lingua corrente anche cancellate, ma ora abbiamo una maggiore consapevolezza dell’uso di questo termine.
Allow – Consentire, parola tabù permettere
Quante volte ti sarà capitato di trovare la parola allow nella descrizione delle funzionalità di un software o in quella di un servizio o prodotto? Infinite! Il modo più naturale con cui renderemmo la frase “this system allows you to” è “questo sistema ti permette di”, con molta poca immaginazione e sì, una traduzione indubbiamente letterale. Bene, per alcuni clienti permettere è una parola tabù.
Facciamoci aiutare dai dizionari e questa volta prendiamo sia la Treccani sia l’Oxford Learners’ Dictionary, il dizionario per eccellenza per chi non ha l’inglese come lingua madre.
Permettere nel dizionario Treccani ha almeno 2 significati:
Concedere a qualcuno di fare qualcosa con la propria autorità
Mettere qualcuno nelle condizioni di, dare la possibilità di
La parola inglese che più assomiglia a permettere nel nostro esempio è allow. Esiste un sinonimo che tra l’altro ha la stessa radice latina di permettere, permit che viene più comunemente usato nel primo significato di dare il permesso con l’autorità, la legge.
In questo caso, chi traduce allow con permettere non commette un errore dal punto di vista semantico in italiano, almeno nella seconda accezione di dare la possibilità di. Permit è più formale e richiama alla mente l’autorità, ecco perché alcune linee guida di clienti anglofoni potrebbero rendere permettere una traduzione tabù.
Consistent – traduzione errata consistente, parola tabù: coerente
Tra consistent e consistente cambia una sola vocale e capita spesso che un cliente o chi si occupa della traduzione faccia confusione. Se le linee guida ti chiedono di tradurre consistent con consistente è chiaramente un errore, dovuto a quelli che in francese chiamano i falsi amici.
Secondo il dizionario della Oxford University, consistent vuol dire:
Always behaving the same way, or having the same opinions, standards, etc.
A consiste approach to the problem, ne è un esempio.
Ecco il significato di consistente dal Garzanti linguistica:
1. che presenta solidità, resistenza: una pasta, una stoffa consistente | (non com.) valido, fondato: una prova consistente
2. considerevole, cospicuo: una somma consistente
È ovvio che in il termine inglese consistent è più simile al concetto di costanza. Coerente è una persona o una cosa che non presenta contraddizioni ed è fedele a sé stesso. In fisica un evento coerente è costante nel tempo.
Ecco perché la traduzione migliore per consistent nel nostro esempio è coerente.
Design – design, parola tabù grafica
Il termine design in inglese è molto versatile. Oltre a essere usato sia come verbo sia come un sostantivo, ha anche diversi significati che possiamo ricondurre a due ambiti:
- La progettazione
- L’aspetto visivo di un progetto
L’accezione che crea più difficoltà è la seconda, quando si parla di aspetti visivi. Una precisazione prima: il concetto di design come progettazione che combina funzionalità tecniche con quelle estetiche è perfettamente integrato nella lingua italiana.
Quindi, design si traduce con design. A volte però, il contesto cambia e quando ci si riferisce ad aspetti puramente grafici, si potrebbe usare il sostantivo grafica che, appunto, indica la progettazione di opere per la comunicazione visiva.
Stando ad alcune linee guida però, si può dire design di un sito web e non grafica di un sito web.
La risposta corretta, dipende dalle linee guida, dal contesto e dalle modalità di comunicazione tra cliente e traduttore.
A volte basta chiedere più informazioni sul contesto, offrire più opzioni e se, di interesse per il cliente, spiegare le sfumature. Per far sì che tutto questo non faccia perdere del tempo utile quando vuoi tradurre il tuo progetto, contatta direttamente un team di traduttori.
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